Un’originale iniziativa dedicata alla “salute ambientale” che propone, attraverso il contatto con la natura e un approccio al rifiuto insolito, una buona azione civica e la scoperta (e l’applicazione) della creatività, patrimonio personale per la libertà di pensiero, di consumo, di cultura.
L’attività prevede una fase di scoperta dell’ambiente, un’uscita ad occhi e mani aperte nel Parco del Gran Sasso con esperti qualificati e autorizzati, durante la quale i ragazzi vengono
guidati nell’osservazione delle alterazioni che l’uomo provoca ai danni dell’ambiente e dell’incidenza dei rifiuti. Si valuta il problema dell’inquinamento territoriale e si procede alla raccolta
e all’organizzazione delle tracce. Al rientro dall’uscita esplorativa e di raccolta dei rifiuti, ha inizio la seconda fase dell’esperienza ludico-didattica, cioè un laboratorio creativo in cui si
sperimenta per dare vita a qualcosa di nuovo e unico: da ciò che prima era uno scarto e un danno per l’ambiente, i ragazzi ricavano un prodotto creativo originale, frutto della loro
fantasia, e apprendono l’importanza dell’agire responsabilmente nei confronti dell’ambiente, in particolare quando si tratta di ecosistemi fragili come quello del bosco.
Un’attività adatta a tutti, disponibile tutto l'anno.
C'è la possibilità di partire in gruppo (massimo 15 persone) o in coppia/famiglia/gruppetto. Il costo viene quindi definito a seconda del numero di persone.